La musica mi ossessiona, non mi fa dormire.
Penso e sogno rumori, suoni e vibrazioni da inserire nei miei pezzi.
Da tutti i rumori che sento vorrei comporre qualcosa.
Gli impianti di depurazione, il rumore dei generatori elettrici, delle pompe di aspirazione, delle turbine dei bacini di arrivo mi ispirano pezzi da creare.
Tutto ciò che mi suona intorno mi sbatterebbe su un computer a creare.
E adesso ci mancava anche l’influenza dei musicisti quelli veri.
E non contento di quello che già mi accade in questa parallela vita artistica ho progettato e realizzato 2dUeTs appuntamento bimensile che mi confronta con musicisti e cantanti e che pone al centro la contaminazione, la sperimentazione e soprattutto l’improvvisazione.
Performances gustose ed allo stesso tempo sperimentali mi hanno visto duettare con:
Guy Portoghese (sax e armonica)
Stefano Valenzano (basso)
Marco Leka (violoncello)
Sabrina Scura (voce)
Tany D’Amely (dj set in vinile)
Gianni Quadrelli (chitarra)
Francesco Lomangino (flauto traverso e sax tenore)
Mauro Tre (farfisa)
Francesco Cinquepalmi (contrabbasso)
Michele Campobasso (tastiera)
Arpino (doppio live dj set)
Beppe Zupa (chitarra elettrica)
Gianluca Iodice (organetto in acustico)
Ignazio Cascarano (violino)
Domenico Lopez (chitarra in arpeggio)
Vito Cascella (percussioni)
Egidio Rondinone (drum machine)
Bruno Tassone (sax)
Domenico Pastore (flauti e cornamusa)
Pierpaolo Martino (basso e contrabbasso)
Liviana Ferri (percussioni)
Alfredo Sette (tromba)
Nico Buonsante (basso)
Scintilla Porfido (violoncello)
Alessio Damanti (chitarra elettrica)
Daniela Mastrandrea (pianoforte)
Claudia Papa (voce)
Cosimo Lagioia (fisarmonica)
Silvio Gelao (voice)
Filomena DI Leo (voce)
Michele Deflorio (basso)
Anna Fasanella (violoncello)
Enrico Elia Ze (tastiera)
Sergio Pesce (chitarra elettrica)
Giovanni Savino (trombone)
Gaetano Corallo (sax tenore)
Ugo Custodero (hang e djembè)
Roberto Chietera (batà)
Vincenzo Carlone (dun dun)
Nica D’Auria (violoncello)
Domenico Monaco (Tastiera e percussioni)
Vito Vernì (tromba)
Graziana Aceto (violino)
Donny Balice (tromba)
Molteplici le collaborazioni con altri talenti del panorama jazzistico locale.
Comunicato Stampa
Bari: la musica elettronica incontra il jazz, il funky e la classica nel dj set di Pierapaolo Effe
Allo Stile Libero il Dj barese d’avanguardia presenta il nuovo Cd 2dUeTs: 8 tracce di pura sperimentazione
È per venerdì 16 dicembre alle 21.00 l’appuntamento con la presentazione di 2dUeTs, album di esordio di Pierpaolo Effe, dj barese con influenze londo-berlinesi, che con una sessione live allo Stile Libero (via Andrea da Bari, 14 – Bari) presenterà in anteprima a Bari il suo ultimo lavoro che, dalla stessa data, sarà in vendita in download in tutto il mondo sui portail come itunes, beatport, junodownload ecc.
clicca sull’immagine e acquista il cd a $5,99
L’album, prodotto dallo Stile Libero su etichetta RedLand, pone al centro la contaminazione, la sperimentazione e soprattutto l’improvvisazione. Le 8 tracce di cui si compone il cd rappresentano la sintesi di un progetto live che nell’ultimo anno ha visto il dj barese, con influenze londo-berlinesi, suonare dal vivo con 23 musicisti e cantanti di musica jazz, classica, funky ecc.
In 2dUeTs le note metalliche della musica elettronica incontrano e si fondono con le melodie di flauto traverso, pianoforte, chitarra classica ed elettrica, fisarmonica, violino, fino alla traccia sette, che con il nome “Ottetto effe” mette insieme tutti gli strumenti che hanno contribuito alla realizzazione dell’album e finendo con “If you cannot die” in cui le note elettroniche incontrano la voce sensuale e straziante di Sabrina Scura.
I musicisti suonano in totale libertà e, grazie ad una consolle di ultimissima generazione composta da computer, controller e scheda audio, anche il Dj suona in totale improvvisazione, sulle tracce sonore degli strumentisti, componendo basi, ritmiche, effetti e tonalità, tutte pensate e proposte al momento, raggiungendo una vera a propria interazione concertistica.
“La musica mi ossessiona, non mi fa dormire. – racconta – Penso e sogno rumori, suoni e vibrazioni da inserire nei miei pezzi. Da tutti i rumori che sento vorrei comporre qualcosa. Gli impianti di depurazione, il rumore dei generatori elettrici, delle pompe di sollevamento, del gocciolio nei bacini di arrivo mi ispirano pezzi da creare. Tutto ciò che mi suona intorno mi spingerebbe su un computer a creare. E adesso è arrivata anche l’influenza dei musicisti, quelli veri, e dei loro strumenti le cui sonorità creano nella mia mente un’onda magnetica. Mixare la musica elettronica con gli strumenti, soprattutto quelli classici, è stata una sfida che mi ha regalato l’emozione e il fascino di ottenere sonorità del tutto sperimentali e nuove”.
L’etichetta RedLand ha definito 2dUeTs “Un lavoro di difficile collocazione nel panorama delle produzioni di musica elettronica da club. Una sperimentazione unica nel suo genere e, proprio per questo, ancora più accattivante; un progetto capace di creare contaminazione reale e per questo di conquistare pubblici diversi, avvicinando alla musica elettronica un target nuovo e ricercato”.
L’album si compone di otto tracce:
1) Poi venne il sole (composta con Francesco Lomangino – flauto traverso)
2) Landscapes (composta col maestro Michele Campobasso – pianoforte)
3) Smoke in the okkio (composta con Domenico Lopez – chitarra)
4) Banlieues (composta con Gianluca Iodice – fisarmonica)
5) Electrosinfonico (composta con Ignazio Cascarano – violino)
6) SINIT&SIGAF (composta con Beppe Zupa – chitarra elettrica)
7) Ottetto effe (composta con tutti gli strumenti che hanno contribuito alla realizzazione)
8) If you cannot die (composta con Sabrina Scura – voce)
La serata è gratuita e ad accesso libero, fino ad esaurimento posti.
L’entusiasmo che 2dUeTs ha creato sia nel pubblico degli spettacoli live presso lo Stile Libero, sia tra gli addetti ai lavori ha spinto l’artista a promuovere nuovi progetti che coinvolgano altre culture musicali (musica antica, rock’n’roll, ecc.) e si integrino con altre forme artistiche: fotografia, pittura, videoproiezioni e altro.
L’etichetta redland
La Redland Edizioni Musicali viene fondata nel 1999 con il preciso obiettivo di creare un ponte di collegamento tra le realtà artistiche presenti nel Sud-Italia ed il settore discografico di interesse nazionale concentrato principalmente a Milano e Roma, sedi delle più importanti multinazionali del disco, etichette discografiche, centri di produzione e promozione e compagnie di distribuzione.
Attiva inizialmente soprattutto nel settore della musica di genere dance, pop e latino-americana, Redland ha negli anni dato avvio a produzioni discografiche ricercate e apprezzate a livello internazionale, ampliando i propri orizzonti alla ricerca nel campo della musica etnica ed elettronica (i suoi artisti sono nelle playlist dei Dj più noti del mondo) ed è la prima label che riesce a veicolare a livello nazionale la nota Pizzica Salentina, tramite gli ERVA.
presentazione 2duets su RAI3
intervista su Controradio